Ogni cittadino svizzero di diciotto anni compiuti, domiciliato da cinque giorni in un Comune del Cantone e ogni cittadino ticinese all’estero di diciotto anni compiuti il cui Comune di voto è nel Cantone.
Unicamente i cittadini ticinesi all’estero di diciotto anni compiuti il cui Comune di voto è nel Cantone.
La scheda ufficiale, stampata a cura della Cancelleria dello Stato, la busta di trasmissione (duplice funzione Andata+Ritorno), la busta per riporre la scheda votata, la carta di legittimazione di voto e le istruzioni di voto. Tutte le candidature figurano sulla medesima scheda.
L'elettore vota mettendo una croce nella casella accanto al nome dei candidati prescelti. L’elettore può esprimere al massimo due voti. Per ogni candidato può essere espresso al massimo un voto.
Al massimo due voti.
È necessario fare una croce nella casella accanto al nome dei candidati prescelti (la scheda ufficiale indica il Cognome, Nome, data di nascita, domicilio ev. sigla del Partito).
I motivi di nullità delle schede elettorali sono i seguenti (art. 41 cpv. 1 e 5 LEDP):
portano segni di riconoscimento o recano espressioni estranee all’elezione;
non sono ufficiali;
sono illeggibili;
sono compilate o modificate non a mano;
nel voto per corrispondenza sono contenute in buste di trasmissione non ufficiali;
portano nome di persona che non è tra i candidati;
portano un numero di candidati superiore al numero degli eleggendi.
se votate per corrispondenza e non accompagnate le schede di voto con la carta di legittimazione compilata e firmata
Gli elettori, compresi i ticinesi all’estero, devono rivolgersi alla Cancelleria comunale dove sono iscritti nel catalogo elettorale.
È possibile votare per corrispondenza, deporre la busta di trasmissione nella cassetta comunale e all’ufficio elettorale. I ticinesi all’estero possono votare per corrispondenza se hanno rispettato la procedura prevista dalla legislazione federale e se risultano iscritti nel catalogo elettorale in materia cantonale.
Avrà luogo domenica 19 novembre 2023. Nelle elezioni con il sistema a maggioranza assoluta, se quest’ultima non è raggiunta si ripete la votazione la quarta domenica successiva con il sistema della maggioranza relativa.
I candidati del primo turno, tranne quelli che non hanno ottenuto un numero di voti superiori al 5% delle schede valide e computabili.