Ridurre la fiducia nelle istituzioni
Provocazione
Diffusione inconsapevole
Diffusione automatica
Attraverso quale canale avete ricevuto l’informazione?
È chiaro chi diffonde l’informazione?
Un migliore posizionamento nei risultati della ricerca non è una garanzia di qualità.
Dove è pubblicata l’informazione?
Da quanto tempo questo profilo di social media pubblica contenuti?
Viene impiegato in modo diversificato? In che misura?
Sono visibili le informazioni relative ai responsabili del sito Internet?
Quale forma assume l’informazione?
Per le immagini e i video, una ricerca inversa può fornire informazioni su quando e in quale contesto un’immagine è stata creata o è apparsa per la prima volta on line. Caricando un’immagine vengono infatti trovati i siti Internet sui quali essa compare.
Chi ha preparato il contenuto?
È possibile identificare l’autore?
L’autore ha un legame personale con l’argomento?
L’autore ha un particolare interesse a creare o condividere i contenuti (ha qualcosa da guadagnare o perdere, ha un obiettivo particolare)?
Di che genere di contenuto si tratta e come viene presentato?
Le opinioni sono identificate come tali?
Vengono affrontati diversi aspetti o punti di vista?
Esistono fonti pertinenti e verificabili?
Come reagire?
Se avete dubbi sul contenuto, provate a verificare l’attendibilità della dichiarazione con altre informazioni o articoli.
Se scoprite disinformazione su piattaforme on line o sospettate che si tratti di disinformazione, non inoltrate il messaggio ai vostri contatti (nemmeno indicando che si tratta di una notizia falsa), ma segnalatelo alla rispettiva piattaforma di distribuzione. Interagire con il post (mettere «Mi piace», commentare e condividere) ne aumenta la diffusione e va pertanto evitato.
Se trovate disinformazione segnalatelo, anche se avete dubbi, al gestore del sito Internet o della piattaforma (di social media).
Come proteggersi?
Leggete sempre l’intero articolo e non limitatevi al titolo, all’immagine o al video.
Rimanete critici anche nei confronti di informazioni provenienti dai vostri contatti. In linea di massima, è assai probabile che per la fiducia che si ripone nella propria cerchia di conoscenze i fatti siano meno verificati.
Se volete aumentare la qualità dei dibattiti politici e sociali sulle piattaforme on line, fate attenzione a non diffondere i contenuti originali falsi con link nei vostri post. Confrontate le informazioni false soltanto con fatti esatti e frutto di una ricerca.
Vale la pena investire tempo nella ricerca, valutarne i vari risultati e paragonarli tra loro.
Poco tempo dopo un evento le informazioni su di esso devono essere considerate con particolare scetticismo. Fintanto che non circolano resoconti sicuri, è grande il rischio di imbattersi in disinformazione.
Non fate affidamento soltanto sull’aspetto di un sito Internet, perché una pagina Internet apparentemente seria può essere stata falsificata. In caso di dubbi verificate l’URL o il nome di un fornitore tramite una ricerca su Internet.