Orari di silenzio in Svizzera
Cosa fare in caso di disturbo della quiete
Motivi per ottenere una riduzione dell’affitto
Quando viene abbassato il tasso ipotecario di riferimento, che attualmente è dell’1,5 %.
·Quando il vostro contratto di locazione si basa su un tasso ipotecario di riferimento più elevato di quello attuale.
A determinate condizioni potete contestare l’affitto entro 30 giorni dall’ingresso nell’abitazione, per esempio se constatate che state pagando almeno il 10 % in più rispetto al locatario precedente.
Se l’uso dell’appartamento è compromesso da un difetto, per esempio il forno che non funziona, la temperatura interna troppo bassa, lavori nell’edificio o rumori molesti.
Chiedere una riduzione dell’affitto
i prezzi subiscono un generale aumento (inflazione)
il tasso ipotecario di riferimento è stato aumentato,
le spese di manutenzione e di esercizio sono aumentate (per esempio le spese amministrative o le imposte immobiliari),
sono stati eseguiti importanti lavori di ristrutturazione o di rinnovamento con conseguenti migliorie.
Informazioni al locatario da parte del locatore
Il locatore deve comunicare e motivare l’aumento dell’affitto al locatario mediante un modulo ufficiale.
Il locatore può aumentare l’affitto soltanto a partire dalla scadenza di disdetta successiva.
Il locatore deve notificare l’aumento dell’affitto almeno dieci giorni prima dell’inizio del termine di preavviso ordinario.
Come calcolare l’aumento dell’affitto
difetti gravi: l’abitazione è praticamente inabitabile, per esempio a causa della rottura di una tubatura. In casi così gravi, il locatario, se del caso, può disdire in via eccezionale il contratto di locazione ((Link Mieterverband));
difetti di media entità: l’abitazione è abitabile, ma l’idoneità è ridotta, per esempio a causa di un frigorifero difettoso;
difetti di lieve entità: fusibili e lampadine difettosi o guarnizioni usurate. Solitamente i difetti di lieve entità sono a carico del locatario.
Cosa fare in caso di difetti?
far eliminare di vostra iniziativa un difetto di media entità contattando, per esempio, una ditta specializzata e facendo pervenire la fattura al locatore.
depositare il canone di affitto (presso un ufficio indicato dal Cantone) e richiedere una riduzione dell’affitto. In tal caso, devono essere rispettate alcune condizioni e formalità. Potete farvi aiutare dall’ufficio di conciliazione del vostro Cantone. Mediante il deposito, il canone di affitto si considera pagato.
Uffici cantonali di conciliazione (informazioni, consulenza, modelli)